cm 160xs100x30. Legno.alluminio, piombo.vetro. 2011
     
Come alla stazione . Il treno parte , il finestrino è abbassato e una tendina sventola. Il finestrino è realmente un finestrino del treno. Ma la tenda che sembra muoversi all’aria, in realta’ è di piombo: lo sottolineano il colore, le ammaccature e la rigidita’ proprie di tale materiale. Con un repentino cambio di registro, il pensiero iniziale della partenza del treno, si muta nel pensiero della morte. Il passeggero del finestrino è lo spettatore stesso che vi si specchia.
Ma la mestizia del tema viene riscattata dal cielo stellato che “abita “ il treno e che si osserva attraverso il finestrino: accenno a destinazioni metafisiche?